Rendering

Tra gli scopi del disegno tridimensionale vi è, oltre alla realizzazione di un modello virtuale contenente tutte le quantità in progettazione, e dal quale magari ricavare le necessarie viste e sezioni corredate di quote e legende, anche la creazione di modelli realistici che mostrino come appariranno gli oggetti una volta realizzati e inseriti nei loro contesti di esistenza. Con l'ausilio di apposite foto ambientali, se non con le cosiddette foto sferiche (quelle usate per lo Street View di Google per intenderci), è possibile ottenere effetti di un realismo talvolta impressionante, a patto chiaramente che il realizzatore del render abbia scelto con la necessaria cura le texture, la relativa scalatura, le luci, i riflessi, il dettaglio. Talvolta è sufficiente trascurare una sola di queste voci, o sbagliare la foto ambientale, affinché un render di per sé valido finisca per deludere il disegnatore e, ancor peggio, il committente.

L'attività di rendering, se mira a effetti fotografici con un'adeguata profondità di colore, oltre che nell'ambito dell'architettura e dell'arredo, si presta anche al mondo del cinema, dei videogiochi e di qualunque settore dove può servire creare delle immagini di qualcosa che sia realistico ma che ancora non esiste, e che mai esisterà se la sua funzione è quella di essere un'entità volutamente virtuale.

Esperienze lavorative in quest'area professionale

Elettrodomestici § Particolari d'arredamento § Studio architettonico 3D preliminare alla progettazione


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